L'Università di Torino avvia la
certificazione delle conoscenze, le competenze e le abilità
professionali di lavoratori e lavoratrici. "Una rivoluzione, ma
anche un passo semplice, che risponde ad una domanda delle
imprese e della PA, dare valore alle professionalità in un mondo
in cui si cambia posto di lavoro molto di più di un tempo - ha
spiegato Andrea Silvestri, direttore generale dell'ateneo - Le
imprese sono sempre più consapevoli che accanto al capitale
finanziario c'è il capitale umano".
Il progetto, realizzato dai dipartimenti di Giurisprudenza e
Management dell'Università di Torino e gestita dal Corep
(Consorzio per la ricerca e l'educazione permanente) con
Confindustria Canavese, Confindustria Cuneo, Api Torino
Formazione e Agenzia Piemonte Lavoro, offre a tutti gli over 25
la possibilità di certificare le proprie competenze, maturate
anche in ambiti non formali, con la possibilità di integrarle e
perfezionarle.
"Una sfida - ha aggiunto Roberto Cavallo Perin, presidente
di Corep - che crediamo verrà accolta da lavoratori e imprese
che in questi anni hanno portato all'attenzione il tema della
formazione e dei riconoscimenti di competenze in un mondo del
lavoro sempre più fluido".
Dal 1 marzo, sarà possibile certificare le proprie competenze
in Marketing, Economia degli intermediari finanziari, Operations
Management, Ragioneria, Economia Aziendale, Statistica per
l'Azienda, Strategia d'Impresa, Diritto Tributario, Istituzioni
di Diritto Pubblico, Diritto dell'Open Data e Trasparenza
Amministrativa, Diritto dei Consumatori e Diritto dell'Unione
Europea. Il catalogo sarà ampliato costantemente e si prevede il
raggiungimento di circa 40 ambiti di conoscenza corrispondenti a
circa 230 crediti formativi universitari certificabili.
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