Si prende una scatola delle scarpe
e si mette dentro un gioco, un dolcetto, un passatempo, un
indumento caldo e un biglietto con delle parole di conforto o un
disegno fatto da un bimbo. Tutto in buone condizioni e rispetto
dell'igiene. Si fa un bel fiocco e si lascia in uno dei punti
raccolta messi a disposizione dalle associazioni del terzo
settore della città. Il pacchetto sarà consegnato a una famiglia
bisognosa. Prende piede anche a Torino il progetto di
solidarietà Scatole di Natale, nato lo scorso anno a Milano.
Sulla scatola bisogna indicare il destinatario: uomo, donna,
bambino e bambina (negli ultimi due casi si deve precisare la
fascia di età). L'elenco dei punti raccolta, pubblicati sulle
pagine Instagram e Facebook del progetto, viene aggiornato
continuamente perchè, venendo a conoscenza dell'iniziativa,
molti centri danno la loro disponibilità. La raccolta è già
iniziata e si concluderà il 17 dicembre.
L'anno scorso a Torino sono state raccolte più di 4.000
scatole, nonostante il progetto fosse partito tardi con punti
raccolta praticamente solo nel quartiere di Borgo Vittoria.
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