"Abbiamo atteso il Salone del
libro da maggio 2019, più dì 2 anni. Sono stati cinque giorni
intensi con decine di momenti interessanti. Vanno fatti i
complimenti agli organizzatori per il coraggio avuto". Non ha
bisogno di attendere la chiusura della kermesse Michele Coppola,
executive director Arte Cultura e Beni Storici di Intesa
Sanpaolo, per sostenere che "la sfida è stata vinta!".
L'istituto di credito è anche quest'anno Main Partner della
buchmesse torinese, a conferma di "quanto sia solido il legame
tra la banca e la promozione dell'arte e della cultura", spiega
Coppola. "Difendere il significato che l'arte e la cultura hanno
per il nostro Paese, anche da un punto di vista economico e
occupazionale, credo sia molto importante - sottolinea - ancora
di più in un Salone del libro dove gli editori, dove il mondo
delle imprese legate all'editoria, hanno dimostrato di voler
ricominciare".
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