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Green pass: prof sospeso fa lezione davanti a scuola

Green pass

Green pass: prof sospeso fa lezione davanti a scuola

Singolare protesta a Cuneo. 'Lasciapassare è discriminazione'

CUNEO, 28 settembre 2021, 15:02

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si è presentato davanti scuola e, non potendo entrare in classe, si è messo a fare lezione all'aperto intrecciando un cesto di vimini. E' la singolare protesta di Matteo Barale, insegnante di Topografia 52enne dell'istituto per geometri Virgilio, tra i primi docenti della provincia di Cuneo ad essere stato sospeso perché per cinque giorni si è presentato a scuola senza Green pass e senza risultato del tampone. Dopo 33 anni di servizio, resterà fino a fine anno senza stipendio e senza la possibilità di insegnare o entrare a scuola.
    "Il lasciapassare è una discriminazione, un ricatto sociale che non mi permette di lavorare - scrive l'insegnante in una lettera aperta ai suoi studenti - Mio padre era partigiano: pare di essere tornati in quel periodo, quando per lavorare dovevi esibire la tessera fascista. Ai ragazzi ho chiesto di pensare con la loro testa, di non accettare ricatti. Non mi spaventa perdere il lavoro, mio padre partigiano mi ha insegnato curiosità e coraggio: farò altro. Ma sono qui per i ragazzi, perché capiscano che devono lottare per le loro idee. Il compito della scuola è formare i nuovi cittadini".
    In solidarietà all'insegnante si è formato un presidio a cui hanno partecipato anche alcuni studenti.
   

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