Un progetto che unisce musica e
pittura attraverso l'intelligenza artificiale: lo ha ideato la
Fondazione Links, ente strumentale della Compagnia di San Paolo
e del Politecnico di Torino, con Skills Management Group e il
Delian Quartett. La prima performance è stata sabato 12 giugno,
nell'ambito di Metamorphosen, rassegna della Roero Chamber Music
Events, al castello di Guarene: sono stati creati 12 quadri in 6
minuti di grande emozione.
Sally, l'intelligenza artificiale, ha studiato, attraverso
specifici algoritmi, il lavoro eseguito da musicisti e pittori:
i primi hanno mostrato a Sally come abbinare colori e sentimenti
ascoltando la musica, mentre i secondi le hanno mostrato
migliaia di esempi di arte moderna. Sally ha appreso
rappresentando con sfumature sorprendenti la correlazione
fortissima tra note, sentimento e colori. L'attività di Links e
dei partner proseguirà per portare i risultati ottenuti nei
prossimi appuntamenti scientifici che vedranno al centro
l'Intelligenza Artificiale a livello nazionale e internazionale.
"L'Intelligenza Artificiale - spiega Stefano Buscaglia,
direttore generale della Fondazione Links - è parte sempre più
centrale di ogni aspetto della vita delle persone e l'arte, da
sempre all'avanguardia nell'adozione della tecnologia, si presta
ad essere un valido campo di sperimentazione. Con MusicAI
abbiamo avviato un percorso di apprendimento che crediamo possa
portare ad importanti sviluppi in vari settori della vita
sociale". "Il nostro è un mondo a colori - aggiunge Adrian
Pinzaru, ideatore e direttore artistico del festival - e la
musica è parte del nostro mondo. L'arte e la creatività sono e
rimarranno prerogative umane e musicAI non è altro che uno
sguardo da un'angolazione diversa sulla creatività dell'uomo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA