Bottom up!, il festival di
architettura di Torino, esperimento di trasformazione urbana
improntato al sociale, approda alla 17/a Mostra Internazionale
di Architettura della Biennale di Venezia. Il 29 maggio al
Padiglione Italia, il festival ideato dalla Fondazione per
l'Architettura/Torino e dall'Ordine degli Architetti di Torino
organizza una giornata patrocinata dal Senato, per raccontare la
propria esperienza di modello di rigenerazione in linea con il
tema del padiglione 'Comunità Resilienti', curato da Alessandro
Melis.
Tra gli ospiti di Bottom Up! il fondatore di Eataly Oscar
Farinetti, con la lectio magistralis 'Resilienza ambientale,
resilienza sociale', Giorgio Marsiaj, presidente della Consulta
Valorizzazione Beni artistici e culturali, Giulia Tosetti, ceo
di Promemoria family, l'economista Paolo Turati, Cristina
Coscia, presidente Oat, la presidente e la direttrice della
Fondazione per l'Architettura Alessandra Siviero ed Eleonora
Gerbotto.
"'Bottom Up! è un esperimento che fa dell'architettura un
motore di trasformazione della coesione sociale e delle comunità
urbane realizzando connessioni virtuose tra soggetti attivi
nell'educazione, nella solidarietà, nell'integrazione, nella
psicologia, nella socialità", racconta Siviero. "La Biennale -
aggiunge Gerbotto - si interroga su come vivremo insieme domani.
Il modello Bottom Up! è una possibile risposta: una società
nella quale gli architetti siano progettisti sociali, attori in
grado di accogliere i bisogni e i desideri delle comunità,
trasformarli in progetti e guidare il processo di trasformazione
urbana insieme alle comunità".
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