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Omicidio al Caf, confermata condanna a 30 anni

Omicidio al Caf, confermata condanna a 30 anni

Il delitto nel marzo 2019 a Torino, 900mila euro provvisionale

TORINO, 12 maggio 2021, 17:31

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' stata confermata la condanna a trent'anni di carcere per Marco Sapino, il gestore del Caf di via Martorelli a Torino processato con l'accusa di avere ucciso il carrozziere Adriano Lamberti. La sentenza è stata pronunciata oggi dalla Corte d'appello. Il corpo senza vita dell'uomo fu trovato nei locali del Centro il 23 marzo 2019.
    Sapino, difeso dall'avvocato Fabrizio Bernardi, ha detto che durante una colluttazione furono esplosi accidentalmente due colpi di pistola che raggiunsero il carrozziere: poi lui percosse per circa 20 volte alla testa l'antagonista con il calcio dell'arma: furono queste le lesioni che portarono alla morte. Quanto al movente, secondo la ricostruzione originaria dell'accusa i due litigarono intorno alla somma di 14 mila euro derivante da una truffa a un'assicurazione. Rispetto alla sentenza di primo grado la Corte d'appello ha escluso l'aggravante della crudeltà. Ha poi confermato i 900 mila euro di provvisionale alla moglie del carrozziere, madre di due figli piccoli, costituita parte civile con l'avvocato Raffaela Carena.
    Per ora ha ricevuto dall'imputato solo 20 mila euro.
   

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