Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffa del cellulare, quattro misure cautelari nel Torinese

Truffa del cellulare, quattro misure cautelari nel Torinese

Carabinieri scoprono associazione a delinquere

TORINO, 04 maggio 2021, 10:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Compravamo costosi smartphone e attivavano contratti telefonici usando dati e carte di credito di persone che non ne sapevano nulla. Quattro misure cautelari in carcere sono state eseguite all'alba di oggi dai carabinieri di Grugliasco, nel Torinese, nei confronti dei componenti di un gruppo accusato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa, sostituzione di persona, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. Altre nove persone sono indagate a piede libero a vario titolo per aver fatto parte del sodalizio o per concorso.
    Durante le perquisizioni di questa mattina i carabinieri hanno sequestrato copie di documenti di identità di terze persone, otto carte di credito di dubbia provenienza e copie di contratti di telefonia. Del gruppo facevano parte due impiegati di un centro di telefonia mobile di Torino. Utilizzando i dati delle carte d'identità e gli estremi delle carte di credito di ignare vittime, acquistavano a loro nome sim card e telefoni cellulari di ingente valore. La truffa consisteva nell'attivare contratti rateali che prevedono la consegna dei telefoni senza versare anticipi. Poi i prodotti venivano rivenduto prevalentemente all'estero, prima che il truffato si potesse accorgere dell'addebito nella carta.
    Con questo metodo sono stati acquisti 63 smartphone e 67 schede telefoniche con un danno patrimoniale di 55.000 euro per 5 titolari di negozi di telefonia e per gli intestatari dei contratti telefonici. In una circostanza uno degli arrestati ha provato a fare una rateizzazione di uno smartphone con i documenti del suocero morto, ma uno del gruppo si è rifiutato e ha precisato di voler utilizzare i documenti di persone vive.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza