Ha riaperto, con un nuovo
habitat, completamente dedicato ai rettili, anche il Bioparco
ZoomTorino che, dopo mesi di stop a causa delle restrizioni
Covid, ora può tornare ad accogliere i visitatori tra i suoi
viali e nei suoi vasti spazi open-air.
L'Albero della Vita, fino a pochi mesi fa dimora per
serpenti e lontre, da oggi, dopo un lungo lavoro di restyling, è
diventato un vero e proprio rettilario e sarà la nuova casa per
varani, iguane, tegu, pitoni e una specie di tartaruga a rischio
estinzione.
"Avendo anche una zona completamente all'aperto - spiegano i
veterinari di Zoom - permette ai rettili di godersi il sole
diretto, come farebbero in natura".
"Alcune delle nuove specie arrivate a Zoom, come è
consuetudine - dichiara Valentina Isaja, direttore Scientifico
del parco - fanno parte del progetto di interscambio tra parchi
europei, come i varani delle rocce. Quest'anno, però, abbiamo
introdotto una novità, il 'rescue project', ovvero il recupero
di animali da privati non più in grado di prendersene cura. Una
scelta questa che ben si sposa con la mission del Bioparco,
ossia la salvaguardia di specie animali a rischio estinzione e
la loro accoglienza in habitat di alto standard qualitativo".
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