Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'intelligenza artificiale per decifrare una lingua sconosciuta

L'intelligenza artificiale per decifrare una lingua sconosciuta

Studio di un team italiano sul sistema di scrittura cipro-minoico

BOLOGNA, 30 agosto 2022, 19:09

Redazione ANSA

ANSACheck

L 'intelligenza artificiale per decifrare una lingua sconosciuta - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'intelligenza artificiale per decifrare una lingua sconosciuta - RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'intelligenza artificiale per decifrare una lingua sconosciuta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Utilizzare l'intelligenza artificiale per aiutare a decifrare una lingua antica che ancora oggi resta sconosciuta. È la sfida intrapresa da un gruppo di ricerca dell'Università di Bologna che per la prima volta ha usato, con successo, un sistema di 'deep learning' per gettare luce su un'antica scrittura, il cipro-minoico. I risultati dello studio, realizzato nell'ambito del progetto 'Erc Inscribe', sono stati pubblicati sulla rivista Plos One.

Il cipro-minoico è un sistema di scrittura che risale a circa 3.500 anni fa e non è mai stato decifrato. Diffuso sull'isola di Cipro nella tarda Età del bronzo, ancora oggi non c'è un consenso tra gli scienziati su quanti siano i segni che lo compongono. "Ad oggi non abbiamo certezze su quali segni siano veri e propri grafemi di questo sistema di scrittura e quali siano invece semplicemente delle varianti dovute a differenze nella scrittura", spiega Silvia Ferrara, professoressa al Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna che ha coordinato lo studio.

"I risultati che abbiamo ottenuto - aggiunge - supportano decisamente l'ipotesi che questi sottogruppi siano composti da varianti legate ai diversi supporti sui quali i segni venivano inscritti". A questa conclusione il team è arrivato analizzando per la prima volta il cipro-minoico con il 'deep learning', tecnologia di intelligenza artificiale, che ha dato vita a un modello - chiamato 'Sign2Vecd' - "addestrato" ad analizzare e catalogare non solo i diversi segni del cipro-minoico, ma anche intere sequenze di segni. Il sistema, spiegano i ricercatori, "ha permesso di separare i segni tracciati su tavolette di argilla dagli altri" e ha offerto "nuovi solidi indizi" a supporto dell'idea che la divisione in sottogruppi del cipro-minoico non sia dovuta all'esistenza di lingue diversi, ma sia legata invece ai diversi supporti utilizzati per incidere i segni.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza