Simona Quadarella si è qualificata alla finale dei 1500 stile libero a Tokyo 2020 con il quarto tempo. Eliminata l'altra azzurra Caramignoli.
L'ultima volta che si erano incontrate era a circa un migliaio di chilometri da qui, a Gwangju in Corea, dove agli mondiali di nuoto si spartirono il bottino delle lunghe distanze: Simona prese l'oro nei 1500, Katie rinunciò ma si prese gli 800 e quasi tutto il resto. Si conoscono a distanza, si annusano da tempo, mercoledì finalmente si vedranno: Simona Quadarella vs Katie Ledecky. Lo scontro finale con l'americana, incubo di (quasi) tutte in vasca perché (quasi) tutto fa e quando fa vince: ma oggi l'americana ha perso (solo argento) nei 400. Ed e' quel quasi che la nuotatrice romana, campionessa del mondo di categoria, a Tokyo è venuta a sottolineare per prendersi l'unica medaglia che le manca nel carniere dei 1500, l'oro olimpico. Nelle batterie di oggi, è iniziata la guerra psicologica a distanza. L'azzurra ha lasciato all'americana la vetrina (che con un 15'35''35 ha cannibalizzato subito il record olimpico), duellando invece con l'altra statunitense Erica Sullivan e accontentandosi di un quarto tempo (15'47''34), che le vale il quarto piazzamento nella finalissima. "A vedere i passaggi, gara regolare dai", esordisce la romana. Rivelando poi la strategia: "Oggi pomeriggio con Christian (Minotti, l'allenatore, ndr) avevamo detto di non spingere troppo e trattenerci di più per la finale, soprattutto non fare la gara alle altre. Così è stato, ho seguito molto l'americana, va bene così. Non la conoscevo, una cliente in più". Il titolo quindi diventa: "La romana contro le americane, sì ci può stare". Si lascia andare anche alla battuta ricordando del virus di qualche settimana fa che le ha fatto perdere anche qualche chilo: "Come è l'acqua dopo tutti questi guai? È buona l'acqua…". Anche se la cornice dell'Aquatic Center senza pubblico non piace a nessuno: "Finalmente le Olimpiadi - annuisce Quadarella in zona mista - è un po' strano senza pubblico, ma per il resto il Villaggio è bello, emozionante e soprattutto mi sto divertendo tanto".