(ANSA) - ELMAU, 28 GIU - "In questi giorni c'è stato un
progresso dei russi costante, una delle cose che ha detto
Zelensky è che dovrà partire il contrattacco ed è fiducioso che
possa riuscire". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario
Draghi in conferenza stampa al termine del G7. "Nessuno pensava
a inizio conflitto che l'Ucraina avrebbe saputo difendersi nel
modo in cui l'ha fatto, con efficacia e coraggio. Nelle ultime
due settimane c'è stato un costante progresso delle forze russe,
tutti guardiamo" quello che avviene sul campo "e ci poniamo
domande, ma questo non significa assolutamente che il sostegno
all'Ucraina non continui o non continui in maniera adeguata: i
momenti della guerra cambiano ma quello che non cambia è il
sostegno del G7". "Questo G7 è stato veramente un successo, i
nostri Paesi hanno riaffermato piena e grande coesione, grande
unità di vedute in particolare per quanto riguarda la guerra in
Ucraina e le sue conseguenze", ha aggiunto.
Per ora è difficile capire cosa farà la Russia col gas, andiamo
avanti cercando di prepararci, aumentando gli stock e gli
investimenti nelle rinnovabili e anche gli investimenti di lungo
periodo nelle rinnovabili nei Paesi in via di sviluppo". Così il
premier Mario Draghi al termine del G7.
"Il segretario generale" dell'Onu Guterres "a proposito del
piano" per il grano "ha usato le parole "siamo oramai vicini al
momento della verità" per capire se Ucraina e Russia vorranno
sottoscrivere un accordo che permetterà al grano di uscire dai
porti. La situazione va sbloccata in tempi rapidi per
immagazzinare il nuovo raccolto", ha sottolineato Draghi.
(ANSA).
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