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Balcani: Croazia,più impegno politico e approccio strategico
Radman, la situazione della Bosnia-Erzegovina la più impegnativa
10 maggio, 11:10
(ANSA) - BRUXELLES, 10 MAG - "I Balcani stanno affrontando
diverse sfide e la pandemia sta peggiorando la situazione.
Abbiamo bisogno di un maggiore impegno politico e un approccio strategico verso questa regione". Così il ministro degli Esteri croato, Gordan Grlic Radman, arrivando alla riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri Ue.
Radman ha sottolineato la necessità per gli Stati della regione di lavorare su "trasformazione democratica, diritti umani e stato di diritto" e per l'Ue di "fare la propria parte", avviando "i negoziati di adesione con Macedonia del Nord e Albania" e dando il via libera alla "liberalizzazione dei visti per il Kosovo".
"Il Montenegro deve restare impegnato nel percorso europeo, la Serbia deve concentrarsi sulle riforme e superare i lasciti della guerra, ma la situazione più impegnativa è in Bosnia- Erzegovina", ha spiegato il ministro, chiedendo che venga riformata la legge elettorale per eliminare "ogni discriminazione nel processo elettorale". (ANSA).
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Abbiamo bisogno di un maggiore impegno politico e un approccio strategico verso questa regione". Così il ministro degli Esteri croato, Gordan Grlic Radman, arrivando alla riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri Ue.
Radman ha sottolineato la necessità per gli Stati della regione di lavorare su "trasformazione democratica, diritti umani e stato di diritto" e per l'Ue di "fare la propria parte", avviando "i negoziati di adesione con Macedonia del Nord e Albania" e dando il via libera alla "liberalizzazione dei visti per il Kosovo".
"Il Montenegro deve restare impegnato nel percorso europeo, la Serbia deve concentrarsi sulle riforme e superare i lasciti della guerra, ma la situazione più impegnativa è in Bosnia- Erzegovina", ha spiegato il ministro, chiedendo che venga riformata la legge elettorale per eliminare "ogni discriminazione nel processo elettorale". (ANSA).
