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G7, impegnati a difendere l'integrità territoriale Ucraina

'Kiev deve poter scegliere il suo futuro'

27 giugno, 15:56
(ANSA) - ELMAU, 27 GIU - "Noi siamo impegnati ad aiutare l'Ucraina per la fine della guerra della Russia, a mantenere la sovranità e l'integrità territoriale, a difendersi e a scegliere il suo futuro". È quello che si legge nella dichiarazione finale sull'Ucraina del G7, dove si specifica che "continuiamo e continueremo a non riconoscere i tentativi della Russia di riscrivere i confini con la forza". "Continuiamo a condannare l'aggressione brutale, non provocata, ingiustificabile contro l'Ucraina dalla Russia, aiutata dalla Bielorussia", ha aggiunto il G7. "Continueremo a coordinarci per provvedere a materiale, training, logistica, intelligence e supporto economico per istruire le sue forze armate", si legge inoltre nella conclusione del G7 sull'Ucraina.

"Siamo determinati a ridurre le entrate della Russia, comprese quelle provenienti dall'oro", si legge ancora nella dichiarazione finale del G7 sull'Ucraina. "Continueremo il nostro uso mirato di sanzioni coordinate per tutto il tempo necessario, agendo all'unisono in ogni fase", si aggiunge nella dichiarazione.

"La Russia ha un'enorme responsabilità per le crescenti minacce a livello globale alla sicurezza alimentare a seguito del conflitto". Lo scrivono i G7 nella dichiarazione finale chiedendo a Mosca "di cessare urgentemente, senza condizioni, i suoi attacchi a infrastrutture agricole e di trasporto e di consentire il libero passaggio del trasporto agricolo dai porti ucraini nel Mar Nero". "L'assalto non provocato della Russia all'Ucraina sta ostacolando la sua capacità di produzione, portando a forti aumenti dei prezzi e all'aumento dell'insicurezza alimentare globale per milioni di persone, specialmente quelle più vulnerabili".

"Siamo uniti con l'Ucraina, perché se l'Ucraina perde, tutte le democrazie perdono. Se l'Ucraina perde, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di governo efficace".

Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso della sessione del G7 con Volodymyr Zelensky. "Voglio ringraziare il Presidente Zelensky - ha aggiunto il premier - per il benvenuto eccezionale a Kiev".

"Putin non deve vincere. Noi restiamo uniti a sostegno dell'Ucraina", ha aggiunto Draghi, secondo quanto si apprende.

La decisione di dare all'Ucraina lo status di candidato per l'UE è importante per l'Ucraina ma anche per l'Unione Europea.

L'Unione Europea ha mutato in modo profondo il suo atteggiamento verso i Paesi vicini, la sua strategia di lungo periodo. E' un cambiamento molto importante, ha sostenuto Draghi. (ANSA).

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