Negli ultimi dieci anni la
contrazione della popolazione giovanile italiana tra i 15 e 34
anni ha interessato, in particolar modo, il Mezzogiorno. In
questa ripartizione geografica la diminuzione è stata pari a 762
mila unità (-15,1 per cento). E' quanto emerge da
un'elaborazione dell'Ufficio studi della Cgia. In Molise si è
registrato un calo (-17,5%) tra i più marcati d'Italia,
preceduto solo da Calabria (-19%) e Sardegna (-19,9%). Dal 2013
al 2023 in regione la popolazione giovanile è diminuita di
12.353 unità passando da 70.692 a 58.339. A livello provinciale
la realtà che negli ultimi 10 anni ha registrato la diminuzione
più importante è stata la provincia di Isernia, -22,2%, -15,6%
in quella di Campobasso. Nel primo caso la popolazione giovanile
si è ridotta di 4.418 unità, nel secondo di 7.935.
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