Mercato delle macchine agricole
in salute e con buone prospettive per il futuro. In Molise i
dati sulle immatricolazioni, relativi al primo semestre 2022,
fanno infatti registrare rispetto al 2021 un incremento del 100%
nelle vendite di mietitrebbiatrici, soddisfacenti anche quelle
dei trattori, anche se in leggero calo. E' quanto emerge da una
elaborazione della Federazione nazionale costruttori macchine
per l'agricoltura (FederUnacoma) su dati del Ministero dei
Trasporti. Il comparto vendite in Molise, secondo una stima del
titolare di 'Agripegaso Group Agricolture srl' di Termoli
(Campobasso), azienda specializzata nella fornitura di macchine
e servizi per l'agricoltura, dovrebbe attestarsi a fine anno
intorno alle 120 nuove immatricolazioni con un volume economico
complessivo e comprensivo delle attrezzature pari a circa 30
milioni di euro. Mezzi più performanti e meno inquinanti,
dunque, per un'agricoltura 4.0 che piace alle giovani
generazioni, con esigenze diverse rispetto ai più anziani. A
fare la parte del leone, anche per la conformazione orografica
del territorio, il Basso Molise dove l'estensione dei terreni e
le tipologie delle coltivazioni necessitano di un uso costante
di macchinari agricoli. A livello nazionale, nel primo semestre
dell'anno - si apprende da FederUnacoma - "il mercato delle
macchine agricole conferma volumi di vendita elevati, anche se
inferiori rispetto ai livelli record raggiunti nel 2021", e "la
contrazione delle vendite osservata tra gennaio e giugno non
sarebbe dovuta a una flessione della domanda che, anzi, continua
ad essere sostenuta", ma "causata principalmente dai problemi
nella catena di approvvigionamento". Il settore, dunque, "si
conferma in buona salute anche se il prosieguo dell'anno
potrebbe essere condizionato dalle variabili relative al costo
delle materie prime e all'evoluzione dello scenario
geopolitico".
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