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Lettere dalla guerra, dopo 80 anni svelate al pubblico

Lettere dalla guerra, dopo 80 anni svelate al pubblico

Narrano distruzione paese molisano su 'Linea Gustav'

SAN PIETRO AVELLANA, 10 agosto 2022, 15:28

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Erano state conservate con un nastrino rosso e custodite in una cassa con altri effetti familiari. Lettere scritte a partire dall'8 novembre 1943, mentre il paese di San Pietro Avellana (Isernia) veniva raso al suolo, dall'insegnante Lidia Mastracchio Santilli. Scritti e parole che ora sono documentazione storica, capace di narrare gli eventi della seconda guerra mondiale sul fronte della 'Linea Gustav'.
    Sono state presentate al pubblico con un evento dal titolo 'San Pietro Avellana tra memorie familiari e storia condivisa', organizzato dal Comune e con la partecipazione di Nietta Santilli, figlia dell'insegnante autrice delle lettere, lo storico Franco Valente, Marcello Veneziale, esperto del periodo storico, e lette al pubblico attraverso l'interpretazione dell'attrice Patrizia Di Martino. Le lettere sono tornate alla luce dopo quasi 80 anni e narrano la storia di una donna rimasta nel suo paese mentre la popolazione fuggiva per salvarsi. Lidia era restata insieme al marito per difendere la fornace, strumento di lavoro, scrivendo continuamente ciò che stava accadendo intorno a lei. L'insegnante assisteva alla distruzione di San Pietro Avellana descrivendo sofferenze, dolori, emozioni del vivere bombardati dalla guerra e dal 'genio guastatore dei tedeschi', i timori, la sensazione che il paese sarebbe stato risparmiato, la consapevolezza poi del totale annientamento.
    "Grazie a queste lettere - ha sottolineato Nietta Santilli - si possono conoscere aspetti della guerra non facilmente accessibili". Pezzi di storia, dunque, che ora si fanno memoria collettiva. L'amministrazione comunale di San Pietro Avellana guidata da Simona De Caprio si impegnerà nel fare una pubblicazione dedicata alle lettere per esporle nel Museo dell'Alto Molise che, tra le altre sezioni, ne ospita una multimediale 'Autunno '43', dedicata alle vicende della distruzione e ricostruzione del paese e della liberazione dell'Italia.
   

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