Aumentano in Molise i reati
legati all'indebito percepimento di finanziamenti pubblici,
soprattutto per vicende relative al reddito di cittadinanza, e
salgono anche i reati compiuti online: la rete viene sempre più
spesso utilizzata per compiere raggiri e truffe. Stabili le
rapine e le estorsioni come pure i reati legati al mondo della
droga, in calo invece i furti, probabilmente anche per effetto
delle restrizioni dovute al covid che hanno spesso imposto ai
cittadini di restare più tempo in casa, ma nell'80 per cento dei
casi gli autori dei furti non vengono identificati. Sono questi
alcuni dei dati sul Molise forniti questa mattina nel corso
dell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario a Campobasso dal
presidente e dal procuratore generale della Corte D'Appello,
Rossana Iesulauro e Mario Pinelli, nelle loro relazioni. Nel
periodo preso in esame (secondo semestre del 2020 e primo
semestre del 2021) sono in calo anche gli infortuni sul lavoro e
gli incidenti stradali, anche in questo caso in parte ha
influito la pandemia in corso. Evidenziata pure la situazione
nelle carceri della regione dove non si registrano problemi di
sovraffollamento. Nelle loro relazioni infine anche quest'anno i
magistrati hanno denunciato problemi dovuti alle carenze negli
organici.
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