Un salotto culturale,
un'atmosfera calda, un format ideato e voluto dal presidente del
pastificio 'La Molisana' di Campobasso, Vincenzo Ferro.
L'imprenditore, attento conoscitore del passato e studioso di
storia, ha inaugurato il ciclo di appuntamenti di 'Campagna
Letteraria' presso l'Officina della pasta. Ospite del primo
incontro Simonetta Tassinari, romagnola di nascita, da anni a
Campobasso, docente di Storia e Filosofia e autrice di saggi,
opere divulgative, romanzi e sceneggiati radiofonici che ha
presentato in anteprima regionale, dopo quella di Forlì, il suo
ultimo libro 'Le donne dei Calabri di Montebello' edito da
Corbaccio, un romanzo ambientato nella seconda metà del seicento
tra Romagna e Toscana. "L'estate scorsa è venuta a trovarmi in
campagna la professoressa Tassinari - ricorda Ferro - e così,
facendo due passi nel frutteto per raccogliere i gelsi, mi ha
raccontato del suo ultimo libro in uscita. Io, amante della
storia, mi sono molto incuriosito. E' nata così l'idea di
presentarlo e di cogliere l'occasione per trascorrere, dopo la
lunga pausa dovuta alla pandemia, un pomeriggio insieme
all'insegna della cultura". "Sono stata ospite di un pomeriggio
bellissimo - le parole di Tassinari - tutto ha concorso a
rendere magica l'atmosfera. Mi sono immersa in un salotto come
quello di cui parlo nel mio libro, molto in voga a Parigi così
come a Firenze nella seconda metà del seicento. 'Le donne dei
Calabri di Montebello' è un romanzo storico, di fantasia, in cui
le protagoniste sono tre donne, diverse di età, appartenenti ad
una famiglia di antica nobiltà feudale, i Calabri di Montebello.
Elisabetta, Barbara e Camilla, forti, volitive, in bilico tra
antico e moderno, capaci di inseguire i loro sogni e di lottare
per realizzarli".
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