"L'annuncio dell'ad Stellantis
Tavares viene considerato molto positivo da parte della Fismic
Confsal in quanto era pregiudiziale per la nostra organizzazione
che la terza Gigafactory del gruppo venisse costruita in
Italia". E' il commento di Roberto Di Maulo segretario generale
Fsimic Confsal.
"Il fatto che si sia scelto il sito di Termoli dimostra che
avevamo ragione quando abbiamo richiesto con forza al ministro
Giorgetti, in sede ministeriale, di agevolare in tutti i modi la
costruzione della Gigafactory in Italia" spiega Di Maulo. "Il
sito di Termoli da questo punto di vista è funzionale a
rifornire non solo lo stabilimento di Melfi già individuato nel
piano industriale come destinatario di quattro nuovi modelli
completamente elettrificati, ma anche per la propria posizione
geografica in grado di essere fornitore del resto degli
stabilimenti produttivi in Italia. Abbiamo richiesto nei giorni
scorsi al ministro Giorgetti di riprendere il confronto per
avere ulteriori certezze occupazionali e produttive per i
lavoratori italiani di Stellantis".
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