Clima: in E-R centro Onu di coordinamento resilienza coste
Lo ospiterà nel Tecnopolo l'Università di Bologna
01 luglio, 11:00La notizia è stata data ieri nel corso dell'Ocean Decade Forum, la conferenza Onu dedicata agli oceani che si chiude oggi a Lisbona. L'Alma Mater aveva presentato la propria candidatura nel 2021.
Il centro - 'Decade Collaborative Center-DCC Coastal Resilience' - si concentrerà sui temi della resilienza delle coste ai cambiamenti climatici, sul miglioramento della comprensione dei processi che sottintendono ai mutamenti dello stato del mare, sulle connessioni multiple tra oceano e clima.
L'obiettivo è generare soluzioni che possano mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e favorire l'adattamento alle nuove condizioni. L'Università di Bologna sarà chiamata in particolare a coordinare una delle azioni Onu previste, il programma 'CoastPredict: observing and predicting the global coastal ocean', pensato per sostenere i Paesi nel raggiungimento dell'obiettivo 14 dell'Agenda ONU 2030 ("Conservare e utilizzare in modo durevole oceani, mari e risorse marine per uno sviluppo sostenibile"). Parteciperanno Arpae Emilia-Romagna, l'Ismar (Istituto di Scienze Marine) del Cnr e il Cmcc (Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici). (ANSA).