Una tappa contraddistinta dal
"muro" della Gradina (tra Camerano e Poggio di Ancona), da
ripetere due volte, e un'altra "per ruote veloci", con doppio
circuito cittadino finale. Le Marche ospiteranno le due frazioni
conclusive della gara ciclistica professionistica Adriatica
Ionica Race 2022, in programma dal 4 all'8 giugno. Saranno 826,5
i chilometri da percorrere, attraverso un intreccio di passaggi
tra Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna e Marche.
Cinque tappe altamente spettacolari che metteranno in mostra
le bellezze paesaggistiche delle quattro regioni. I corridori
transiteranno dal mare, alla collina, alla montagna, partendo da
Tarvisio per finire negli elegantissimi spazi urbani di Ascoli
Piceno. Organizzatore è l'ex campione del mondo di ciclismo su
strada Moreno Argentin: "Le Marche sono una regione che mi ha
dato ciclisticamente molto e conservo sempre dei bellissimi
ricordi. A Senigallia ho perso la Maglia Rosa, ma ho vinto sul
Conero e tante tappe della Tirreno-Adriatico". Il 7 giugno si
correrà la "Fano - Riviera del Conero", con arrivo a Sirolo, di
164,5km e l'8 giugno la "Castelraimondo - Ascoli Piceno" di
152,3 km. Le due tappe sono state presentate in Regione, alla
presenza, tra gli altri, del presidente Francesco Acquaroli.
Le immagini televisive della manifestazione saranno
trasmesse in Italia da RaiSport ed Eurosport (in streaming sulla
piattaforma PMG Sport). Attraverso i canali Eurosport e GCN
saranno visibili in tutti i Continenti, in particolare: Europa,
Asia, Area del Pacifico, Cina, Nuova Zelanda, India
sub-continentale, America Latina e Centrale.
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