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Calcio: Pirozzi,"minacce a mia famiglia, non allenerò Samb"

Calcio

Calcio: Pirozzi,"minacce a mia famiglia, non allenerò Samb"

Scritte e insulti ultrà,ex sindaco Amatrice "straccia contratto"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 19 dicembre 2021, 16:45

Redazione ANSA

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   "Straccio il contratto e ritorno tra le Macerie e le Pecore dei Monti della Laga...". Si conclude così il post su Facebook dell'ex sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi chiamato nei giorni scorsi ad allenare la Sambenedettese calcio in serie D e poi oggetto di scritte ingiuriose da una frangia di tifosi rossoblù ("Pirozzi torna tra le pecore, San Benedetto di schifa"), insulti e minacce online, che coinvolgevano anche la famiglia, perché 'colpevole' di simpatie per l'Ascoli.
    "Nell'ultima settimana sono successe diverse cose, alcune gravi. - spiega Pirozzi - Stavo per tornare ad allenare, che è la mia grande passione. Dovevo allenare la Sambenedettese. Poi, però, a qualcuno, che pensa di rappresentare una tifoseria e una città, questo non andava bene. E fino a qui fa parte del gioco e ci sono abituato. Quello che non posso accettare però è che quattro esaltati - aggiunge - abbiano indirizzato minacce ai miei figli, alla mia famiglia, senza che nessuno, dico nessuno, deputato a farlo abbia speso una parola verso l'Uomo e la sua storia".
   

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