"La Giunta è pienamente
consapevole della rilevanza del giudizio. La valutazione della
Corte costituisce un forte impulso alle iniziative volte a
garantire un percorso di rigore e di buona amministrazione".
Così il presidente della Regione Francesco Acquaroli al giudizio
di parificazione della Corte dei Conti, ad Ancona nella sede
Univpm all'ex Caserma Villarey. La Sezione regionale di
controllo ha pronunciato il giudizio di piena parificazione del
Rendiconto generale 2020 della Regione.
Presenti anche l'assessore al Bilancio, Guido Castelli,
l'assessore ai lavori pubblici e infrastrutture Francesco
Baldelli, alla Sanità Filippo Saltamartini, e il presidente del
Consiglio Regionale Dino Latini. E' la prima occasione formale
di incontro tra Corte dei Conti e la Giunta insediatasi un anno
fa, "un giudizio di forte rilevanza per la fase successiva
dell'iter della legge sul Rendiconto che solo dopo la parifica
passerà in Consiglio". "L'occasione della parifica - ha detto
Acquaroli - sottolinea ancora una volta l'importanza del dialogo
tra diverse componenti dello Stato e delle istituzioni". "Il
contesto evidenziato - osserva la giunta - è stato fortemente
condizionato dalla pandemia e in generale negli ultimi anni
caratterizzato da 'shock esterni', come la crisi economica e il
sisma del 2016". "Le Marche - ha aggiunto - all'esplodere della
pandemia, stavano già cercando di sollevarsi dalla crisi
sismica. Non va dimenticato il contesto economico e finanziario
del territorio marchigiano, profondamente segnato anche dalla
principale crisi sistemica esplosa negli scorsi anni".
"La Regione è consapevole dell'importanza di una gestione
finanziaria che assicura la tenuta degli equilibri di bilancio,
- ha affermato Castelli - perché costituisce garanzia di buon
andamento dell'azione amministrativa, di efficienza gestionale e
di continuità nell'erogazione dei servizi essenziali per la
collettività". L'impegno della Regione è "sviluppare un'azione
di governo ancorata a una chiara visione strategica, basata su
solidi principi di rigore, efficacia ed efficienza per attuare
politiche aderenti ai bisogni attuali e futuri di cittadini,
famiglie, imprese e di tutte le istituzioni delle Marche".
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