"L'assalto alla sede della Cgil
nazionale è un atto ignobile e di inaudita gravità. Un atto di
vero e proprio squadrismo fascista in quello che è un luogo
simbolo di diritti e libertà. Un attacco alla democrazia e a
tutto il mondo del lavoro che riporta alla memoria periodi bui
che non devono ripetersi e da condannare fermamente". Lo
dichiara Daniela Barbaresi, segretaria regionale della Cgil
Marche.
E per respingere e condannare questa aggressione oggi le Camere
del Lavoro della Cgil nelle Marche, come nel resto del Paese,
saranno aperte e presidiate. Contemporaneamente, l'Assemblea
Generale della Cgil nazionale è convocata d'urgenza davanti alla
sede a Roma in Corso d'Italia per decidere tutte le iniziative
necessarie per rispondere con fermezza a questo gravissima
aggressione. "Chiediamo a tutte le Istituzioni, e in particolare
a Prefetture e Questure, di vigilare sulla sicurezza delle
nostre tante sedi a tutela dell'agibilità sindacale e a garanzia
dell'incolumità di coloro che vi lavorano - aggiunge Barbaresi
-. La Cgil ha resistito e resisterà sempre e continuerà con
forza ad essere protagonista della difesa dei valori
democratici, della libertà e dei diritti dei lavoratori e
lavoratrici. E' però necessario - sottolinea Barbaresi - che in
questo momento delicatissimo per il Paese, tutte le forze
democratiche e antifasciste uniscano le loro forze per difendere
i diritti costituzionali e le libertà e per impedire che altri
episodi di violenza possano ripetersi. Vogliamo poi ringraziare
tutti coloro che, a titolo personale o in rappresentanza di
associazioni, forze politiche e sindacali, in queste ore hanno
voluto esprimere la loro solidarietà alla Cgil".
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