Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fisco: Marche, 42,5% contribuenti sotto 15mila euro

Fisco

Fisco: Marche, 42,5% contribuenti sotto 15mila euro

82,9% Irpef lavoro dipendente. Cgil,serve equità e progressività

ANCONA, 29 giugno 2021, 20:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Ammontano a 22,6 miliardi di euro i redditi Irpef dichiarati da 1,1 milioni di contribuenti marchigiani, con un valore medio di 20.495 euro. Risulta dai dati resi noti dal Mef per le dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche presentate nel 2020 ed elaborati dall'Ires Cgil Marche. "I redditi medi dei marchigiani - osserva il sindacato - sono inferiori sia alla media nazionale (21.853 euro) che alla media delle regioni del Centro (22.061 euro). Nella graduatoria delle regioni italiane, sottolinea la Cgil Marche, "le Marche si collocano al 12/o posto e ultime delle regioni del Centro.
    Significative le differenze di reddito tra le diverse realtà territoriali e in particolare tra le aree urbane, come tra le realtà della costa e interne a partire da quelle colpite dal sisma 2016".
    "L'82,9% dei redditi dichiarati ai fini Irpef - dice Daniela Barbaresi, segretaria generale Cgil Marche - è costituito da redditi da lavoro dipendente e da pensione, dunque lavoratori e dipendenti si accollano il carico maggiore di imposte dirette.
    Occorre una riforma che garantisca equità e progressività: una riforma per la giustizia fiscale. L'Irpef è attualmente un'imposta pagata quasi solo da lavoratori dipendenti e pensionati. Occorre dunque ampliare la base imponibile e rivedere il sistema di aliquote, scaglioni e detrazioni".
    "Urgente poi - prosegue Barbaresi - un'azione forte di contrasto all'evasione che in Italia ammonta a 108 miliardi di euro annui (31,6 miliardi di IRPEF da lavoro autonomo e impresa, 33,3 miliardi di Iva, 8,9 miliardi Ires, 6,1 miliardi Irap). E' vergognoso - conclude - che il valore dell'evasione corrisponda a quanto lo Stato destina per il Fondo Sanitario Nazionale e alla metà delle risorse del Pnrr".
    Il 42,1% dei contribuenti marchigiani dichiara un reddito inferiore a 15 mila euro; dichiara redditi superiori a 120 mila euro appena lo 0,5% dei contribuenti. Nella fascia fino a 26 mila euro di reddito dichiarato si colloca il 76,1% dei contribuenti marchigiani (49,1% del reddito dichiarato nella regione); l'1,7 % dei contribuenti è nella fascia di reddito superiore a 75 mila (11,5% del reddito complessivo).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza