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(ANSA) - MILANO, 09 SET - ALESSANDRO VIZZINO, "LA ZANZARA
DAGLI OCCHI DI VETRO" (MURSIA, PP 268, EURO 17)
Sboccato e scorbutico, cocainomane e alcolizzato. Anche
maschilista con spiccata dipendenza da sesso. Ma talmente
affascinante da avere voglia di seguirne le gesta, tra
sentimenti di vicinanza e repulsione. È il ritratto dell'anomalo
investigatore dell'ultimo thriller di Alessandro Vizzino, 'La
zanzara dagli occhi di vetro' (edito dalla casa editrice
milanese Mursia), il cui nome è Valentino Mastro. "Un uomo sul
confine della più lucida psicopatia" come riporta la quarta di
copertina. O meglio, come si descrive lo stesso protagonista,
"un uomo inutile, dimenticato, infetto, ma ancora un bell'uomo".
Mastro vive e si muove nei sobborghi di Roma, nella parte più
sporca e più buia della città. Dopo il ritrovamento del cadavere
di una prostituta, che il protagonista frequentava regolarmente,
comincia a indagare a cavallo tra i bassifondi della capitale e
l'Est europeo (con riferimenti più attuali che mai, da Kiev alla
Moldavia), imbattendosi in una tratta di bambini utilizzati per
scopi spregevoli e un parlamentare privo di scrupoli, "un uomo
inutile e privo di merito". "I requisiti migliori - come dice
Mastro - per far successo in Italia".
Alcune scene sono un pugno allo stomaco, e quindi il libro è
perfetto per chi ama il "noir nerissimo" piuttosto che il
poliziesco classico. E comunque risulta difficile sottrarsi a
uno stile efficace (che alterna il racconto in prima e terza
persona) e alla torbida spirale in cui si viene trascinati
dall'autore, in una storia punteggiata da innumerevoli colpi di
scena, fino all'ultima pagina. Un thriller che lascia l'amaro in
bocca e che conferma la tesi del protagonista: "Siamo tutti
isole abbandonate di un arcipelago senza ponti di passaggio".
Alessandro Vizzino è uno scrittore, editore e poeta nato a
Latina e cresciuto a Roma e ha già al suo attivo diversi
romanzi. 'La zanzara dagli occhi di vetro' ha già ricevuto
diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Costadamalfilibri, la
cui cerimonia finale si è tenuta a Cetara. (ANSA).
Alessandro Vizzino, un noir in una Roma nerissima
In libreria 'La zanzara dagli occhi di vetro' edito da Mursia
