Cresce ancora la produzione
industriale in Lombardia, anche se il terzo trimestre 2022 segna
solo uno 0,4% rispetto al secondo semestre dell'anno.Lo stima
Unioncamere secondo cui la variazione tendenziale sullo stesso
trimestre dell'anno scorso è pari al +4,8%. Per quel che
riguarda, invece, le aziende artigiane manifatturiere, esse
segnano una crescita della produzione dello 0,6% congiunturale e
4,9% su base tendenziale annua.
Nel dettaglio, la produzione industriale tendenziale è in
crescita in tutti i settori con l'eccezione dei mezzi di
trasporto (-2,6%) e della siderurgia (-4,8%). Secondo
Unioncamere Lombardia, dunque, lo scenario più probabile per il
prossimo trimestre è di una moderata contrazione congiunturale
dei livelli produttivi che porterebbe a una crescita media annua
per il 2022 del +6,3%, ma a un tasso di crescita acquisito per
il 2023 negativo pari al -0,3%.
L'occupazione dell'industria dà saldo positivo (+0,3%).
Rimane stabile ai minimi la quota di imprese che ha fatto
ricorso alla Cig: la quota di aziende che dichiara di aver
utilizzato ore di cassa integrazione si attesta al 6,9% e le ore
di Cig utilizzate si fermano all'1,1%. Ciò non vale per
l'artigianato che, a fronte di un utilizzo della Cig ai minimi,
registra un saldo occupazionale di poco sotto lo zero (-0,2%).
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