"Un appello al Governo per
chiedere adeguati ristori e sostegno a centri sportivi, palestre
e piscine, colpite prima dalla pandemia e oggi dagli aumenti
fuori controllo dei costi energetici che si riflettono su
bollette e spese di gestione". E' il contenuto una mozione
approvata questa mattina all'unanimità dal Consiglio regionale
della Lombardia. "Il mondo dello sport lombardo è in grandissima
difficoltà e non si può più aspettare per evitare che molti
centri chiudano per sempre" dichiara il presidente del Gruppo
Misto Viviana Beccalossi, che insieme alla consiglierea di Forza
Italia Claudia Carzeri ha presentato la mozione. "Il rincaro
bollette - aggiunge Carzeri - è solo l'ultimo, in ordine
temporale, dei disagi a cui sono sottoposte le imprese del
settore dello sport. Pensiamo che ci sono centri che hanno avuto
rincari, rispetto allo scorso anno, del 438%, nonostante gli
abbonati non siano cresciuti e gli ingressi siano contingentati.
Dobbiamo intervenire con urgenza e celerità affinché queste
imprese non siano costrette a chiudere".
A chiedere "interventi immediati" attraverso una
interrogazione al sottosegretario Antonio Rossi anche il
capogruppo del Pd in Regione, Fabio Pizzul. "Molte piscine -
afferma Pizzul - in Lombardia hanno già chiuso o rischiano di
chiudere ma Regione Lombardia si limita a dire che tocca al
governo intervenire. Capisco la necessità di sollecitare il
governo nazionale, che non ha garantito sostegni sufficienti e
non ha concesso l'utilizzo del superbonus del 110%, ma
l'autonomia regionale deve essere esercitata fino in fondo e la
giunta lombarda deve dimostrare più coraggio".
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