Diventa realtà il progetto della
nuova "Casa del Buttafuoco Storico", a Canneto Pavese (Pavia)
sulle colline dell'Oltrepò Pavese. E' stata posata oggi la prima
pietra di quella che sarà un'enoteca moderna, "concepita - si
legge in un. comunicato - con tecniche costruttive sostenibili,
luogo di incontro e spazio di degustazione, formazione e
vendita, all'altezza di uno dei vini più rappresentativi del
territorio, che si presenta ogni anno a esperti, buyer,
giornalisti e appassionati". Sarà pronta per la primavera del
2023.
"La realizzazione della nostra nuova 'casa', dopo tanti anni
di attività del Club - ha sottolineato Davide Calvi, presidente
del Club del Buttafuoco Storico -, è per noi una tappa
importante: non un traguardo, ma ancora un passo in avanti
perché questo vino diventi sempre di più il simbolo della
qualità indiscussa di un intero comparto, a ragione dell'ottimo
lavoro svolto dai viticoltori, della cura che ogni giorno
esprimono per la vigna e i prodotti che ne derivano".
E se è vero che il Buttafuoco Storico rappresenta una nicchia
- 22 ettari, 17 produttori e 90mila bottiglie l'anno in Oltrepò
Pavese - è altrettanto vero che si tratta di un'icona: un vino
"fermo" di alta qualità in una terra di vini "mossi".
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