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Morta a Milano Carla Fracci, aveva 84 anni

Morta a Milano Carla Fracci, aveva 84 anni

Etoile della Scala, aveva iniziato a ballare a 10 anni

MILANO, 27 maggio 2021, 11:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' morta a Milano Carla Fracci.
    Avrebbe compiuto 85 anni il prossimo 30 agosto.
    Nata a Milano il 20 agosto del 1936, figlia di un tramviere, Carla Fracci, comincia a danzare a 10 anni alla scuola della Scala e ha tra i maestri Vera Volkova, diplomandosi nel 1954 e diventando, seguiti alcuni stage internazionali, prima ballerina tre anni dopo. Eppure l'inizio fu "per caso, su suggerimento di una coppia di amici dei genitori, che avevano un parente orchestrale appunto alla Scala di Milano. All'inizio - raccontava in occasione del suo ottantesimo compleanno - non capivo il senso degli esercizi ripetuti, del sacrificio, dell'impegno totale mentale e fisico sino al dito mignolo" riferendosi al giorno in cui, affascinata dalla danza di Margot Fonteyn, vide in una pausa il coreografo avvicinarsi e correggerle la posizione appunto del dito mignolo.
    Fino agli anni '70 danza con varie compagnie straniere, dal London Festival Ballet al Royal Ballet, dallo Stuttgart Ballet al Royal Swedish Ballet, è stata dal 1967 artista ospite dell'American Ballet Theatre.
    Dagli anni '80 dirige il corpo di ballo del San Carlo, poi dell'Arena di Verona, infine dell'Opera di Roma, dove e' rimasta sino al 2010, fedele anche alla amata attivita' didattica, di attenzione alle giovani leve. La sua notorieta' artistica si lega principalmente alle interpretazioni di ruoli romantici come Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e soprattutto Giselle, cui ha dato una moderna impronta personale, con i capelli sciolti e un leggerissimo tutu', danzandola con compagni di gran fama, anche se e' quella con Erik Bruhn a essere rimasta indimenticabile, tanto che nel 1969 ne venne realizzato un film.
    Al suo fianco grandi partner sono stati Rudolf Nureyev, Vladimir Vasiliev, Henning Kronstam, Mikhail Baryshnikov, Amedeo Amodio, Paolo Bortoluzzi. Una fama sempre crescente, una grande popolarita' sempre viva.
    Non e' un caso che a lei dedico' una poesia Eugenio Montale, 'La danzatrice stanca'. Alla Scala è rimasta (con qualche alto e basso) sempre legata, tanto che il 28 e 29 gennaio scorso aveva tenuto una masterclass con i protagonisti del balletto Giselle andata in streaming sui profili della Scala e disponibile anche su Raiplay.
   

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