Triennale Milano "c'è" e riapre le
sue porte con la presentazione, oggi, delle attività per il
2021. Un anno che sarà necessariamente intenso, e non solo per
far fruire l'arte e la cultura con "un programma sempre di
altissimo livello", come ha ricordato in collegamento il
ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ma per
condividere con la gente la ripartenza dopo un anno e mezzo
inevitabilmente segnato dalla tragedia pandemica.
Un gap da colmare dato che, secondo un sondaggio di Regione
Lombardia "l'accesso ai luoghi della cultura, in Lombardia, nel
2020, è calato del 75%". E proprio per questo "abbiamo voluto
che si parlasse del programma di un anno - ha detto il
presidente, Stefano Boeri - perché torniamo a ripensare al
futuro", in attesa dell'Esposizione Internazionale nel 2022 e
del centenario dell'istituzione nel 2023.
Triennale Milano quindi riapre al pubblico, dal martedì alla
domenica e dalle 11 alle 20: l'accesso al palazzo è gratuito, e
per le mostre serve preacquistare i biglietti sul sito. Aperto,
fino al 27 ottobre, sarà anche il giardino, dove non servirà
prenotazione, e che sarà il centro di una miriade di iniziative
artistiche, di inclusione e di condivisione con i quartieri
della città con Triennale Estate.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA