"Abbiamo intenzione di investire
più di 100 milioni a Genova, ci stiamo già guardando intorno. Il
nostro porto sarà infatti l'hub europeo del refitting nei
prossimi anni e uno dei poli da costruzione navale più
importanti di tutto il Mediterraneo, come testimoniano le
recenti commesse acquisite nel settore delle crociere di lusso.
Ecco perché siamo pronti a cogliere tutte le diverse opportunità
individuate". L'amministratore delegato del gruppo De Wave,
leader nell'allestimento navale, Riccardo Pompili annuncia il
piano in occasione dell'inaugurazione del nuovo quartier
generale di piazza De Marini, (uffici open space su 3 mila mq,
punto ristoro, palestra, e sulla terrazza un campo per il calcio
a 7 e il tennis). I progetti prevedono l'accelerazione dei
piani di espansione nel polo del refitting e il rafforzamento
della leadership di global contractor in Europa nel settore del
marine interior, in stretta collaborazione con l'azionista di
controllo, il fondo di investimento Usa Platinum equity. "Siamo
pronti a entrare in una nuova fase espansiva, non solo in
termini di fatturato, che dovrebbe crescere a fine 2023 del 10
per cento rispetto ai 300 milioni del 2022 e i 230 del 2021, ma
anche per vie esterne, con acquisizioni, come accaduto in questi
due anni" spiega Pompili che, presenti il viceministro Edoardo
Rixi, il presidente della Regione Giovanni Toti, il presidente
dell'Adsp del Mar ligure occidentale Paolo Emilio Signorini e il
sindaco Marco Bucci, ha festeggiato la nuova sede. "Festeggiamo
tre anni di duro lavoro e un punto di partenza per la nuova
espansione" dice. Il nuovo quartier generale concentra su un
unico piano 250 dipendenti, in precedenza divisi su due piani al
Wtc, e in programma ci sono anche nuove assunzioni: "Nel 2022
abbiamo assunto più di 30-35 persone - conclude - e abbiamo un
piano per assumerne altrettante nel 2023".
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