Cinquecento tifosi della Sampdoria si sono dati appuntamento in via De Marini nel ponente di Genova sotto la sede della Erg per protestare contro la famiglia Garrone - Mondini. Una manifestazione annunciata nei giorni scorsi nei confronti in particolare di Edoardo Garrone, "colpevole" di aver ceduto nel 2014 la società a Massimo Ferrero. "Garrone-Mondini, primi responsabili", c'è scritto in uno striscione. In settimana una settantina di tifosi avevano protestatato con volantini e cartelli sempre nel confronti di Garrone e Mondini sotto una delle sedi della San Quirico, società che gestisce la 'cassaforte' dalla famiglia.
Presenti le forze dell'ordine e la Digos che presidiano l'ingresso. Per l'imprenditore Edoardo Garrone da tempo il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica ha rafforzato la 'vigilanza' La protesta è andata avanti per un'ora. I manifestanti hanno parcheggiato un camioncino con un impianto di amplificazione usato per ribadire "voi lo avete messo (Massimo Ferrero, ndr) e ora ce lo togliete. E andremo avanti nella protesta fino a quando non succederà. Qui non molla nessuno". Cori contro Massimo Ferrero e Antonio Romei, componente del cda, ma gli insulti principali sono stati indirizzati a Edoardo Garrone. "Non fai più vita, guardati le spalle", hanno urlato i tifosi. Il clima si è arroventato quando attraverso l'altoparlante sono state trasmesse alcune interviste dell'ex presidente in cui garantiva che se la Sampdoria fosse stata in difficoltà lui sarebbe intervenuto. La protesta coinvolge non solo tutte le anime della Gradinata Sud ma anche la Federclubs che riunisce la tifoseria organizzata. I tifosi hanno assicurato totale appoggio alla squadra che sta lottando per non retrocedere. "Andremo giù a testa alta ma questa gente non farà più vita: giù le mani dalla Sampdoria".
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