Si chiude positivamente la
telenovela del passaggio del portiere polacco Bartlomiej
Dragowski dalla Fiorentina allo Spezia. La rottura della scorsa
notte tra il giocatore e il club viola - relativa al pagamento
della mensilità di luglio, circa 65 mila euro, che la società
toscana voleva si accollasse lo Spezia - aveva fatto
indispettire i liguri che avevano rinunciato all'acquisto
tornando sul portiere del Napoli Alex Meret. In giornata tutto
si è ricomposto con la Fiorentina che ha pagato la mensilità e
ora il club spezzino ha ufficializzato l'arrivo del polacco.
Dragowski ha firmato un triennale con un primo anno a
750mila euro, gli stessi che guadagnava alla Fiorentina, e i
successivi due a salire. Lo Spezia ha pagato due milioni, somma
che con i bonus può crescere a 3,7 milioni (dipenderà dalle
presenze) e alla Viola andrà anche il 50% della futura rivendita
del 25enne. Fissatala clausola rescissoria a nove milioni. Il
portiere sarà convocato per la sfida con l'Empoli, prima di
campionato. Dragowski è il terzo polacco nella rosa di Gotti
dopo Reca e Kiwior, tutti e tre in orbita nazionale in vista dei
mondiali in Qatar.
Intanto l'ex numero 1 Ivan Provedel, ceduto alla Lazio che
oggi lo ha presentato, ha scritto un messaggio per ringraziare
Spezia e lo Spezia. "Ho sentito di far parte di una grande
famiglia che stava cercando di costruire qualcosa di unico. Così
è stato! Due anni tanto difficili e intensi quanto
indimenticabili - ha scritto il portiere friulano -. Porterò
sempre con me il calore e la passione che mi ha dato la città,
chi era in campo con me e dietro le quinte. Mi sono sentito a
casa. Senza tutto questo non avrei mai raggiunto i traguardi che
abbiamo raggiunto assieme, non sarei diventato l'uomo e il papà
che sono oggi, e non avrei avuto questa grande opportunità.
Porterò sempre tutto questo con me. La mia più grande vittoria
resta comunque la speranza di aver lasciato qualcosa,
soprattutto come uomo. Grazie Spezia, da Ivan".
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