"Morite", Vergogna" e "Fallirete
tutti": sono alcuni degli oltre 200 messaggi di odio che nelle
ultime scorse hanno investito la pagina social di un parco
giochi al coperto di Taggia (Imperia), "La Fabbrica di Pillow",
dopo un post in cui si annunciava che dal 6 agosto sarebbe stato
necessario esibire il green pass per entrare. "Un annuncio che
abbiamo pubblicato a titolo informativo - commenta la titolare
Federica Longordo - e da allora è partita una raffica di insulti
e minacce, provenienti soprattutto da profili falsi creati a
regola d'arte. Nel giro di un pomeriggio, ieri, ne ho cancellati
oltre duecento e sono stata costretta a limitare i commenti".
"Fascisti", "Nazisti", "Anticostituzionali", sono altri commenti
molto ricorrenti. "Ci siamo limitati a bloccare i commenti e a
segnalare queste persone o a bloccarle, ma abbiamo saputo che
esistono dei gruppi Facebook ai quali vengono dati i nostri
profili, con il compito di attaccarli. Hanno anche pesantemente
insultato i nostri clienti, che ci sostenevano". Senza contare i
messaggi privati. Conclude Longordo: "Siamo chiusi da diciotto
mesi, dobbiamo lavorare. Non abbiamo fatto altro che attenerci
alla normativa imposta, non capiamo il perché di tutto questo
odio".
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