Concluso il progetto europeo Vamp
Up per lo sviluppo del porto di Vado Ligure. L'attività si è
chiusa con la visita virtuale del Project Manager della
Commissione Europea Julian Espina Casabonne-Maisonnave. Il
progetto era nato su impulso dell'autorità portuale nel 2016 con
l'obiettivo di potenziare la connessione multimodale fra il
porto di Vado Ligure e la rete di trasporto. Accompagnato in
diretta fra le strutture del porto e dell'interporto, Julian
Espina Casabonne-Maisonnave ha potuto constatare la continua
evoluzione del sistema logistico portuale di Vado Ligure ed ha
espresso particolare soddisfazione per i risultati conseguiti
dal progetto Vamp Up, in quanto tutte le opere previste sono
state realizzate secondo cronoprogramma.
Tra gli interventi cofinanziati figura la viabilità in
sovrappasso fra le nuove strutture portuali e il terminal
ferroviario retrostante a sua volta al centro di un importante
rinnovamento. Lungo i binari del porto è stato inoltre
installato un portale che rileva automaticamente i dati dei
carri e dei container in transito.
Nell'ambito del progetto sono anche stati realizzati gli studi
preliminari per il miglioramento degli impianti ferroviari di
ultimo miglio. Il progetto ha permesso di aumentare il trasporto
su ferro, che corrisponde oggi al 30% dei traffici Inland del
porto di Vado Ligure, con l'obiettivo a medio termine di
aumentare fino al 40% dei traffici che sarà raggiungibile grazie
a 11 servizi ferroviari settimanali verso le destinazioni del
Nord Italia.
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