Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Willy: difesa Bianchi, è stato creato un mostro a due teste

Willy: difesa Bianchi, è stato creato un mostro a due teste

"Da sentenza di primo grado. Le prove devono essere granitiche"

ROMA, 24 maggio 2023, 15:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

''La sentenza di primo grado ha creato un mostro a due teste, i fratelli Bianchi" ma "l'aula di tribunale non deve servire a creare un mostro". E' quanto ha affermato l'avvocato Vanina Zaru, difensore di Marco Bianchi, nell'ambito del processo di appello per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte avvenuto a Colleferro il 6 settembre del 2020. I due fratelli in primo grado sono stati condannati all'ergastolo dai giudici della corte d'assise di Frosinone che hanno inflitto anche 23 anni a Francesco Belleggia e 21 anni a Mario Pincarelli.
    Per l'avvocato quella decisione è "meritevole di censura" e "ha voluto dare una risposta al dolore per una tragedia con un'altra tragedia. Le testimonianze non riescono a provare la colpevolezza di nessuno dei quattro imputati. I testi hanno detto ognuno una cosa diversa e la sentenza ne ha preso un pezzo da ognuno: a fronte di condanne così severe le prove devono essere granitiche". Per il penalista "questo processo ha spersonalizzato Marco Bianchi, chiamato solo come uno dei fratelli Bianchi. Nella sentenza si dice che Marco è pericoloso ed è come se girasse armato perché fa lotta Mma. Sui siti gli articoli su questa vicenda fanno molte più visualizzazioni se ci sono le immagini dei fratelli Bianchi piuttosto che le foto di Willy, questo perché si è voluto creare un mostro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza