Lo stop del vaccino J&J blocca
l'apertura di due nuovi hub e rischia di rallentare la campagna
vaccinale che puntava a far entrare in campo a breve anche la
rete delle farmacie con circa 20mila somministrazioni al giorno
del siero monodose. A causa del blocco del vaccino
Johnson&Johnson, con le dosi ferme a Pratica di Mare, sono
sospese le aperture dei due hub vaccinali di Tor Vergata e di
Valmontone che erano previste per il 19 aprile. I due maxi hub,
infatti, avrebbero dovuto somministrare J&J.
E sul fronte vaccini l'assessore regionale alla Sanità, Alessio
D'Amato, oggi ha sottolineato: «Sono rimasto perplesso da quello
che ha dichiarato la presidente della commissione Ue parlando di
una sorta di graduatoria dei vaccini, dando più valore a quelli
del tipo mRna rispetto al quelli a vettore virale. Non so se
abbia ragione, questo ce lo deve dire la comunità scientifica
non certo un esponente, seppur autorevole, dell'Europa - ha
aggiunto l'assessore - altrimenti si rischia di creare un danno
alla campagna di vaccinazione. Tra l'altro ho letto l'ultimo
rapporto dell'Aifa da cui emerge che i vaccini mRna hanno un
livello di segnalazione per effetti collaterali superiore agli
altri. Non possiamo autolimitarci - ha concluso - altrimenti
rischiamo di creare un rallentamento della campagna vaccinale».
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