(ANSA) - ROMA, 26 LUG - "L'obiettivo comune è far andare al
massimo lo sviluppo del sistema delle telecomunicazioni per il
futuro del digitale, previsto anche nel PNRR. Un'esigenza che
deve andare di pari passo con le legittime aspirazioni di
crescita delle imprese e il raggiungimento di benefici per la
collettività". Così il ministro dello Sviluppo economico,
Giancarlo Giorgetti, dopo l'incontro al Mise sulla banda ultra
larga e 5g con Asstel e i rappresentanti degli operatori del
settore, definendo quindi l'incontro "positivo". Al tavolo ha
partecipato anche la sottosegretaria Anna Ascani. "Come Mise
siamo disponibili e auspichiamo un dialogo costruttivo con tutte
le parti, lavoriamo per semplificare il quadro normativo
esistente in maniera coordinata e coerente. Vogliamo capire come
aiutare la filiera del settore in maniera corretta e senza
favoritismi. Rispetto a un anno fa abbiamo risorse e possiamo
parlare di possibilità di azioni, come l'innalzamento dei
limiti, che erano inimmaginabili. Il tutto però deve avvenire
attraverso un percorso ordinato", ha spiegato Giorgetti. "La
riunione è stata anche l'occasione per esaminare le
anticipazioni dei risultati del rapporto Asstel 2021 sulla
filiera delle telecomunicazioni in Italia e avviare un primo
confronto operativo sulle azioni e gli strumenti a disposizione
per favorire cooperazione e convergenza degli obiettivi in tema
di sviluppo e investimenti infrastrutturali legati al Pnrr",
sottolinea il Mise in una nota. A fronte delle "importanti
risorse finanziarie" messe a disposizione nel Pnrr, il ministro
ha posto sia ad Asstel che ai singoli operatori "la necessità di
agire in una logica di sistema dove l'investimento pubblico
favorisca lo sviluppo delle reti in fibra, 5g e nuove
tecnologie, anche attraverso la formazione e la riqualificazione
professionale dei lavoratori del settore". (ANSA).
Telecomunicazioni, calano ricavi ma boom investimenti
Rapporto Asstel. Guindani, Recovery fund strumento per soluzioni