Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Design Thinking avanza nelle imprese,da energia a manifattura

Un manager su tre utilizza l'approccio creativo degli innovatori

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 16 APR - Il Design Thinking, l'approccio alternativo all'innovazione che integra capacità analitiche con attitudini creative, si diffonde nelle imprese italiane. Quasi un manager su tre (31,2%) utilizza questo modello per gestire l'innovazione, incentrato sui bisogni delle persone e utilizzato per risolvere i problemi in modo creativo. E' quanto emerge dalla ricerca dell'Osservatorio Design Thinking for Business della School of Management del Politecnico di Milano. Il Design Thinking è seguito dall'approccio Agile Development - impiegato dal 25% dei manager -, che promuove il continuo sviluppo e miglioramento del progetto lungo le diverse fasi del ciclo di vita, e dall'Open Innovation (18,7%), che sfrutta spunti esterni per accelerare l'innovazione in azienda e condivide con il mercato l'innovazione prodotta internamente. I settori che nel 2020 hanno investito maggiormente in progetti basati sul Design Thinking sono: energia (13% della spesa), manifattura (12,3%), finanza e assicurazioni (11,8%). Ma c'è interesse anche nei comparti retail (10,5%), food & beverage (7,9%), healthcare (6,4%), automotive (4,1%), pubblica amministrazione (2,9%) logistica e trasporti (2,5%) e IT (2,4%). Questi dieci settori coprono quasi il 75% degli investimenti totali in iniziative di Design Thinking nell'ultimo anno. "Di fronte alla grande mole di informazioni e di possibilità offerte dalle nuove tecnologie, il Design Thinking offre una chiave di lettura dei problemi, una guida che aiuta imprese e consumatori a cogliere ciò che è realmente di valore in un prodotto o servizio - viene spiegato dall'Osservatorio -. L'importanza di questo approccio all'innovazione è ulteriormente cresciuta durante la pandemia, per la sua capacità di affrontare l'incertezza e la complessità analizzando i problemi e il contesto che li comprende da punti di vista innovativi e di riformularli per facilitarne la soluzione". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA