(ANSA) - TORINO, 24 MAG - L'Open d'Italia Disabili - Sanofi
torna protagonista al Royal Park I Roveri di Fiano (Torino)
dove, il 25 e il 26 maggio, saranno 44 i partecipanti in gara.
Per una sfida oltre il risultato, all'insegna dei valori e
dell'inclusione sociale, punto imprescindibile del progetto
Ryder Cup 2023.
Il "green", per molti dei protagonisti della competizione, ha
rappresentato il segreto della rinascita. Per uno sport
aggregante, che punta ad abbattere ogni barriera. In Piemonte,
Regione europea dello sport 2022, il livornese Tommaso Perrino
(che ha vinto le ultime due edizioni del torneo, nel 2019 e nel
2021) e lo svedese Joakim Bjorkman (che ha fatto sua la
competizione ininterrottamente dal 2015 al 2018), partiranno con
i favori del pronostico.
La rassegna è aperta a tutte le categorie di disabilità e si
disputerà sulla distanza di 36 buche (18 al giorno). Inserita
nel calendario dell'EDGA (European Disabled Golf Association),
metterà in mostra la forza inclusiva del golf.
"Questo evento, che porterà in campo tante storie di forza,
coraggio e determinazione, testimonia l'impegno e l'attenzione
della FIG verso tutti i giocatori e le giocatrici con
disabilità. Stiamo registrando un crescente interesse per il
golf da parte di tante persone che avevano timore ad
approcciarsi allo sport. Il golf, grazie alla sua naturale
propensione all'inclusività, non conosce limiti e apre nuove
prospettive di vita all'insegna del benessere psicofisico", le
dichiarazioni di Franco Chimenti, presidente della Federazione
Italiana Golf.
"Aggregazione e inclusione, due dei punti imprescindibili del
Progetto Ryder Cup 2023, trovano piena realizzazione nell'Open
d'Italia Disabili, un evento che, anno dopo anno, testimonia la
forza attrattiva del golf verso il mondo paralimpico. Oltre alla
dimensione agonistica, la FIG è impegnata anche nel sociale per
favorire l'avviamento al golf di persone con disabilità. In
quest'ottica prosegue a pieno ritmo su scala nazionale,
Golf4Autism, iniziativa in collaborazione con Golf Program, per
garantire lezioni personalizzate per bambini affetti da spetto
autistico grazie alla formazione tecnica dei maestri predisposta
dalla FIG", ha sottolineato invece Gian Paolo Montali, direttore
generale del progetto Ryder Cup 2023. (ANSA).