(ANSA) - ROMA, 05 MAG - Contratti da 30-50 milioni di dollari per convincere alcuni tra i migliori giocatori al mondo - da Dustin Johnson, numero 1, a Justin Thomas fino a Brooks Koepka - a 'sposare' la nuova lega golfistica. La Premier Golf League (PGL), con il supporto di un fondo saudita, torna a minare le sicurezze dei più importanti circuiti del green maschile.
Immediata la reazione del PGA Tour che, come già successo nel calcio con Fifa e Uefa, impone la linea dura. "Chiunque deciderà di entrare in questo circuito verrà sospeso immediatamente e rischierà l'espulsione definitiva dal massimo tour americano".
E' questa la posizione espressa da Jay Monahan, commissioner del PGA Tour.
La Premier Golf League avrebbe messo sul piatto 1 miliardo di dollari per convincere 40-50 giocatori a intraprendere una nuova avventura. Che riguarda 18 eventi in tutto il mondo con "borse" da capogiro. L'obiettivo è quello di prendersi la scena già dal 2022. (ANSA).