(ANSA) - UDINE, 24 MAR - "E' vero le nostre carceri sono sovraffollate, abbiamo ampi progetti per ridurre questa criticità. Un progetto a lungo termine riguarda la dismissione delle vecchie carceri, come Regina Coeli che può essere venduto sul mercato, prevedendo la costruzione di nuove case, ma anche un progetto a lungo termine, soluzione più ambiziosa e definita, di utilizzare una serie di edifici, a cominciare da caserme dismesse, che hanno struttura compatibile con il carcere". Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio, sul rapporto del iCpt, organo anti tortura del Consiglio d'Europa, per il quale le carceri italiane sono "violente e sovraffollate" (ANSA).
"Per l'assunzione di personale amministrativo nei tribunali, a fronte della carenza che rallenta la giustizia, non vedo altre soluzioni se non la regionalizzazione delle assunzioni o la differenziazione degli stipendi a seconda del costo della vita nei singoli territori". Lo ha proposto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, a un convegno sulle riforme del sistema giudiziario. "Siamo aperti a qualsiasi proposta delle organizzazioni sindacali ma all'ultimo concorso per personale amministrativo al tribunale di Venezia i 50 posti non sono stati coperti perché nessuno è voluto venire a Venezia, città disagevole e molto cara".