Un invito a calarsi "nei panni
degli altri" e "camminare nelle loro scarpe", competenza
fondamentale per lo scambio e il confronto pacifico, oltre che
per la crescita personale. Lo ha voluto lanciare dal Centro di
Accoglienza Balducci di Zugliano (Udine) il Diecimillanta
Festival, cartellone di letteratura per l'Infanzia promosso dal
tavolo di operatori di Crescere Leggendo con capofila
l'Associazione Culturale 0432.
Nel centro, luogo che dal 1989 accoglie persone immigrate,
profughe, rifugiati politici, l'autrice Chiara Carminati,
direttrice artistica di Diecimillanta, con il suo "Vita da
favola" ha intrattenuto gli ospiti, raccontando "la forza del
sogno nella vita e nelle storie di Hans Christian Andersen".
"Ogni lettore sa quanto è bello appassionarsi a una storia al
punto da immedesimarsi in un personaggio - ha spiegato Carminati
- per questo la lettura è importante per sviluppare l'empatia".
Calandosi, in questa occasione, nei panni di uno scrittore
famoso in tutto il mondo, come Hans Christian Andersen, ha
aggiunto Carminati, "abbiamo potuto scoprire che prima di
raggiungere il successo l'autore è stato un bambino poverissimo
e sfortunato e che ha dovuto lottare per affermare le sue
passioni e realizzare le sue aspirazioni". Per raccontare questa
storia, ha concluso "non poteva esserci posto migliore del
Centro Balducci, che da anni accoglie e rende possibili tanti
sogni di una vita migliore".
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