"Il rischio di sfruttamento ambientale, sociale ed economico non avviene in base al tipo di batterie commercializzate ma nel momento di approvvigionamento delle materie prime. Ritengo che per essere realmente sostenibile l'intera catena di approvvigionamento delle batterie dovrà affiancare alla sostenibilità ambientale anche la dimensione sociale", ha aggiunto Bonafè.
"Il nuovo regolamento ha un doppio obiettivo: l'elevata tutela della salute umana e di protezione dell'ambiente in linea con quanto previsto nel pacchetto sull'economia circolare e garantire con standard armonizzati che la produzione di batterie rimanga in Europa. Dovremmo, infatti, evitare l'errore fatto in passato per i pannelli solari per i quali all'incentivo alla commercializzazione non è corrisposta la creazione di un nuovo settore industriale europeo.", ha concluso Bonafè.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA