Così in una nota Patrizia Toia, eurodeputata del Partito democratico e vicepresidente della commissione industria, ricerca ed energia al Parlamento europeo. "Non si tratta di buttare a mare i principi del libero mercato, di condannare il profitto o di abolire la proprietà intellettuale - continua Toia - ma di capire che, come ha detto l'inviato statunitense per il commercio Catherine Tay, circostanze eccezionali richiedono misure eccezionali".
"Il ritardo dell'Unione europea nel riconoscere questa realtà ha dimostrato una debolezza di leadership. Ora è il momento di cambiare la situazione e schierarsi a fianco dell'amministrazione americana nei negoziati con l'Omc", conclude l'eurodeputata.
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