BRUXELLES - "Rinnovare il patrimonio edilizio è qualcosa di essenziale e gli edifici che consumano di più sono i primi che dovranno essere coinvolti". Così la commissaria Ue all'energia, Kadri Simson, durante il dibattito in aula a Strasburgo sulla normativa sulle case green. "Sarà importante rafforzare i certificati di prestazione energetica per dare a consumatori ed agli inquilini informazioni chiare e credibili sul consumo energetico", ha spiegato Simson.
"Domani l'Eurocamera avrà una chance storica. L'accordo è un ottimo accordo, giusto e realistico. Un piano per abbassare i prezzi delle bollette e affrontare la crisi energetica dando sollievo al mondo degli affari e ai cittadini europei". Così Ciarán Cuffe, eurodeputato irlandese dei verdi e relatore della posizione negoziale del Parlamento europeo per la normativa sulle case green all'apertura del dibattito a Strasbrugo. "Alcuni membri di quest'aula vorrebbero cambiare il testo, rendendo la direttiva inutile e insignificante: è un atteggiamento insensato. A loro dico di non diluire questa direttiva ma di votare per bollette più basse e case più calde", ha concluso Cuffe.