BRUXELLES - "Le condizioni per ridurre i prezzi dell'energia non sono solo quelle di avere un price cap" ma quelle di "poter diversificare le fonti di approvvigionamento" e "anche investire nel gas" e "nelle infrastrutture". Lo ha detto l'ad di Eni, Claudio Descalzi, a margine di un convegno a Bruxelles. Il tetto al prezzo del gas, ha spiegato, "finora non l'abbiamo avuto, e tutta Europa sta sostituendo, chi può, il gas russo. Visto che parliamo di 150-170 miliardi di metri cubi all'anno, le condizioni sono quelle di poter diversificare le fonti ma anche di investire nelle infrastrutture" come "rigassificatori" e "nuovi liquefattori negli Usa".
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