BRUXELLES - Le forze dell'ordine e le autorità doganali hanno sequestrato 1.2 milioni di litri di vino e bevande alcoliche contraffatte in un'azione congiunta guidata da Eruopol e dall'Ufficio anti frode Ue (Olaf). Lo riporta in una nota la stessa Olaf. L'indagine, denominata Opson, è stata condotta tra dicembre e giugno 2020 in diciannove Paesi: Italia, Belgio, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, Norvegia e Regno Unito. "Vendite di bevande alcoliche illecite, contraffatte o alterate - ha detto il direttore generale dell'Olaf Ville Itala - non solo minano i legittimi interessi delle aziende europee, ma rappresentano un pericolo anche per i posti di lavoro a causa delle perdite significative nelle entrate pubbliche derivanti dalle tasse e dai dazi, inganna i consumatori e mette in pericolo la loro sicurezza".